ADEGUA IL TUO IMPIANTOALLA NORMATIVA CEI 0-16 V2CON IL CONTROLLORE CENTRALE DI IMPIANTOE RICEVI 10.000€ DI CONTRIBUTO

La delibera ARERA 361/2020/EEL definisce la regolazione dello scambio dati tra Terna (TSO) e i “Significant Grid User” (SGU).

Il ruolo centrale è svolto dal Controllore Centrale di Impianto (CCI), che si occupa di acquisire dall’impianto e convogliare al TSO, tramite il DSO cui l’impianto è sotteso, i dati richiesti dall’Allegato A.6 del codice di rete Terna.

Che cos’è il CCI?

Il CCI è un dispositivo che si integra con l’impianto di produzione in cui è installato, in maniera tale da espletare le seguenti funzioni:

  • Prestazioni obbligatorie: acquisizione e comunicazione al DSO dei seguenti dati (osservabilità):
    • Misura di P, Q e V al Punto di Connessione (PdC)
    • Misura di P e Q aggregate per fonte di generazione (eolico, fotovoltaico, termoelettrico, idroelettrico, accumulo, …)
    • Misura di P da ciascuna unità di generazione/accumulo
    • Stato del dispositivo generale (DG) e del dispositivo di unità (DDG)
  • Prestazioni opzionali, la cui attivazione è a discrezione del DSO: funzionalità inerenti la regolazione e il controllo
    dell’impianto (limitazione potenza attiva e regolazione della tensione al PdC)
  • Prestazioni facoltative, la cui attivazione è a discrezione dell’utente: presa di carico in avviamento/riconnessione,
    gestione ottimizzata dell’impianto, prestazioni per il mercato dei servizi di dispacciamento (MSD)

Chi deve dotarsi di CCI?

Impianti ≥1MW

Tutti gli impianti di produzione connessi in Media Tensione aventi potenza nominale complessiva non inferiore a 1MW, sia “nuovi” che “esistenti”.

  • Per impianti “nuovi” si intendono tutte le installazioni che entrano in esercizio a partire dal 01/04/2022, le quali dovranno essere dotate di CCI al momento della connessione. In caso contrario, rischiano la revoca del permesso di connessione.
  • Per “impianti esistenti” si intendono tutte le installazioni entrate in esercizio entro il 31/03/2022, le quali dovranno adeguarsi alla normativa entro il 31/05/2024. In caso contrario, rischiano la perdita degli incentivi di cui stanno attualmente beneficiando.

Impianti che partecipano a MSD

Tutte gli impianti che partecipano ai servizi di dispacciamento, qualunque sia la loro potenza complessiva

Perché scegliere il CCI di STE Energy?

  • Modularità: i componenti del CCI sono selezionati al fine di minimizzare l’impatto dell’installazione sugli impianti esistenti
  • Flessibilità: garantiamo l’integrazione del CCI con qualunque tecnologia e tipologia di impianto
  • Partner a 360°: ti accompagniamo a partire dalla scelta della soluzione, sino alla messa in servizio dell’intero sistema
  • Esperienza: la sicurezza di avere un partner che da più di 30 anni opera nel mondo degli impianti di produzione di energia

Non perdere tempo, prenota già il tuo adeguamento!

È previsto un contributo forfettario fino a 10.000€, erogato dall’Autorità, per l’adeguamento di un impianto esistente (Delibere ARERA 540/2021 e 730/2022).Attenzione però, il contributo massimo (10.000€) è accessibile solo agli impianti esistenti il cui adeguamento verrà completato entro il 31/07/2023.

In cosa può aiutarti STE Energy?

  • Fornitura e Configurazione CCI
  • Installazione e Messa in servizio CCI
  • Test funzionali e di comunicazione con il DSO
  • Integrazione CCI in qualunque impianto esistente, indipendentemente dall’architettura e dalla marca dei dispositivi installati
  • Funzionalità opzionali del CCI già testate e ready-to-use
  • Assistenza e Manutenzione
  • Supporto alla richiesta del contributo previsto dall’Autorità